Cos’è il consorzio di tutela del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale e quale contributo di qualità sta apportando alla difesa della carne di razza Chianina?

Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale viene allevato in una determinata area geografica, per questo il numero dei capi allevati e macellati hanno un numero limitato. Si definisce come Vitellone un bovino di età compresa tra i 12 e 14 mesi, che abbia una carne molto magra e ricca di acidi grassi. Il mantello bianco permette di distinguere le 3 razze esistenti di Vitellone : Chianina, Marchigiana e Romagnola.

Come specificato dal nome, questa razza bovina si trova nella zona dell’Appennino Centrale dove viene allevato da più di 1500 anni secondo canoni ben specifici come ad esempio l’alimentazione composta da foraggi e mangimi provenienti dalla stessa area di allevamento.

Il marchio IGP è inteso come sinonimo di massima qualità ed eccellenza italiana (è soggetto infatti a contraffazioni ed abusi che il Consorzio si pone di evitare), per questo i consumatori di Trattoria dall’Oste sono correttamente informati sulla provenienza e sulla tipologia di carne servita.

Ma come agisce nello specifico il Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco? Innanzitutto agisce su tutto il territorio italiano, grazie all’operato degli agenti qualificati di cui dispone, controllando tutta la filiera, una particolare attenzione è dedicata ai centri dove il Vitellone Bianco viene selezionato ed allevato, dove la provenienza dell’animale viene certificata con l’ausilio sia dell’analisi comparativa del DNA che con controlli incrociati sulla tracciabilità e della provenienza degli animali.

Grazie al Consorzio del Vitellone, insomma, tutti i clienti possono avere una garanzia di qualità e di sicurezza quando il bovino è soggetto del titolo di prodotto IGP. Negli ultimi anni, grazie anche alla crisi economica attraversata dall’Italia, si è assistito ad un aumento dell’attenzione rivolta al prodotto carne di eccellenza italiano attraverso la crescente ricerca della qualità e della sostenibilità.

Questo processo di tutela e di difesa dell’integrità del Consorzio ha investito anche altre realtà ad esso collegate, stiamo parlando di tutte le macellerie autorizzate (sottoposte a controlli periodici) e ai ristoranti dove viene consumato il prodotto finito.

Trattoria dall’Oste da diversi anni si è fatta promotrice nel panorama fiorentino del prodotto carne, nello specifico della Bistecca alla Fiorentina, attraverso l’utilizzo esclusivo di carni selezionate e certificate, per garantire quotidianamente ai proprio clienti un prodotto dalle qualità indiscutibili e dal gusto unico e che allo stesso tempo rispetti gli animali nel loro ambiente naturale.